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il Museo virtuale di Carlo
Cocchia - 55 record trovati |
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Opera: Serre botaniche |
Luogo: NAPOLI 8 |
Tipologia: Edifici e spazi per attività culturali e ricreative 2; Periodo:1939-1940 |
Riferimenti Bibliografici : - I Mostra Triennale delle Terre Italiane d’Oltremare , Mostra d’Oltremare Napoli 9 maggio -15 ottobre 1940;
- P. Ricci, Arte e artisti a Napoli 1800-1943. cronache e memorie, Guida, Napoli 1983;
- AA. VV., Carlo Cocchia, 50 anni di architettura 1937/ 1987, Sagep Editrice, Genova, 1987;
- Carlo Cocchia , La Mostra d’Oltremare, in “Urbanistica”, n° 10/11, 1953;
- P. Belfiore, B. Gravagnuolo, Napoli architettura e urbanistica del Novecento, Editori Laterza, Roma-Bari, 1994;
- P. Giordano, Napoli. Guida di architettura moderna, Officina edizione, Roma 1994;
- R. De Fusco, Napoli nel Novecento, Electa Napoli, 1994;
- R. De Fusco, La Campania: architettura e urbanistica del Novecento, in AA.VV., Ottocento e Novecento, II parte, Electa Napoli, 1995;
- A. Castagnaro, Architettura del Novecento a Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 1998.
- ArQ - Architettura Quaderni ARCHITETTURA ITALIANA 1940-1959, ELECTA
NAPOLI, NAPOLI 1998
- Franco Purini, L'effetto serra, in "Casabella" n. 483, 1982 |
Autori: Carlo Cocchia |
Descrizione |
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Opera: Scuola di Equitazione |
Luogo: NAPOLI 5 |
Tipologia: Edifici per lo sport; Periodo:1939 |
Riferimenti Bibliografici : L'edificio sorge isolato su una lieve altura, circondato dal verde su di un lotto ad angolo tra via Beccadelli e viale della Liberazione.
L'impianto si articola sulle due funzioni principali del maneggio coperto e del circolo che rappresentano i fulcri della composizione spaziale dell'edificio.
Lo spazio aperto dell'ingresso principale, enfatizzato dalla presenza di otto colonne che definiscono un impluvium per la raccolta delle acque piovane, si accosta sul lato orientale al volume del circolo, articolato intorno ad una piccola corte centrale.
Attraverso una stretta fascia di servizi con gli spogliatoi e i corpi scala, si passa alla grande sala del maneggio coperto che occupa la superficiemaggiore del manufatto. La sala, di forma rettangolare, è coperta da una volta a botte e scandita all'interno da sottili tiranti d'acciaio.
Sul lato posteriore, a nord dell'impianto, un pronao a cinque arcate configura lo spazio porticato dell'ingresso secondario, suddiviso anch'esso dalla sala grande con una fascia più contenuta di servizi; lo stesso motivo formale e spaziale si ritrova anche lateralmente in corripsondenza del circolo. |
Autori: Carlo Cocchia |
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Opera: Ristorante del boschetto |
Luogo: NAPOLI 9 |
Tipologia: Edifici per attività ricettive, ristorante, blocco aperto a carattere previsionale; Periodo:1939-1940 |
Riferimenti Bibliografici : A VV., Carlo Cocchia, 50 anni di architettura 1937/ 1987, Sagep Editrice, Genova, 1987; Carlo Cocchia, I ristoranti alla Triennale di Napoli, in “l’Architettura italiana”, n° 10 1941; Carlo Cocchia , La Mostra d’Oltremare, in “Urbanistica”, n° 10/11, 1953. |
Autori: Carlo Cocchia |
Descrizione |
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